domenica 30 giugno 2024

Un altro ferragosto


 

Non avevo visto Ferie d'agosto e lo sono andato a ripescare su you tube, cosa che vi consiglio di fare prima di guardare il sequel.

Ferie d'agosto film del 1996 che valse a Virzì il David di Donatello come miglior film, visto a distanza di quasi trent'anni riporta a quelle atmosfere del periodo quando al governo si era da poco insediato Berlusconi e la sinistra arrancava in un Italia che ancora ci credeva e votava e in un certo senso vedeva la politica come una possibilità di cambiamento, nel film si affrontavano temi allora appena emergenti come gli extra comunitari, il razzismo, e dall'altra parte i radical chic della sinistra che credevano ancora in una reale alternativa.

Un bel carosello di attori che ritorna nel sequel Un altro ferragosto nel quale Virzì in maniera intelligente e mai scontata mostra l'Italia di oggi, specchio di un' Europa che non ce la fa a stare al passo con i tempi.

La politica è capitolo chiuso, materia per qualche nostalgico morituro, compare nel film una influencer nuovo mostro mediatico ormai diffuso ovunque come un cancro, affiora la pochezza culturale di una massa disomogenea di persone schiacciate da un individualismo edonistico e cinico.

Come diciamo noi vecchi si stava meglio quando si stava peggio.

Brutto dirlo ma si stava meglio nel 96, anche se al governo c'era Berlusconi, e non è solo colpa della Meloni ma soprattutto è colpa nostra che non crediamo più in nulla.

Bravo Virzì, il film è su Sky

sabato 29 giugno 2024

50 km all'ora


 

Mi piace De Luigi, sia come comico che come attore lo seguo da sempre, da quando era interprete insieme alla Hunziker di Love Bugs.

In questo film c'è molto di lui, della sua simpatia e della sua intelligenza, poi c'è molta Emilia e una parte del mio passato remoto.

La trama è semplice, alla morte del genitore malato un sempre carismatico Haber, i due fratelli si ritrovano dopo trent'anni per il funerale.

Fra loro una ruggine determinata da rapporti familiari logorati da rancore e incomprensioni.

Ma i due fratelli uniti nella missione di trasportare le ceneri del genitore sulla tomba della loro madre attraverseranno un bel pezzo di Emilia a bordo di un Ciao e un Garelli (credo).

Il film è tenero, comico, amaro, triste, malinconico, nostalgico.

E in questo giorno per me particolarmente triste è il film giusto, alla fine nella vita rimangono le parole che potevamo dire, i rimpianti per ciò che potevamo realizzare ma abbiamo deciso di cestinare per rancore o rivalsa.

Alla fine siamo soli su questa terra e trafitti da un raggio di sole, e questo film riesce a raccontarlo con leggerezza.

Lo trovate su Prime Video.

venerdì 28 giugno 2024

I delitti di Bologna a Pieve di Cento


 

Torno a Pieve di Cento a presentare il mio ultimo romanzo, chiacchiererà con me Amedeo Correggiari, che sta anche collaborando con il sottoscritto per alcune sceneggiature.

In caso di pioggia la presentazione si sposterà all'interno della biblioteca.

Se abiti da quelle parti ti aspetto.

giovedì 27 giugno 2024

Bologna nessun dolore ... recensione di Dario Brunetti


 

Io e Dario non ci siamo mai incontrati lui pugliese io emiliano, un denominatore comune l'amore per la narrativa, e lui è molto più appassionato di me, perché solo per amore legge libri, organizza eventi, cura collane e si sbatte per questo mondo complicato composto da tanti scrittori e tanti romanzi.

La sua recensione di Bologna nessun dolore la potete leggere qui.

Il romanzo in questione è uno dei miei ultimi e uno dei più amati perché dentro c'è il disagio giovanile che percepisco intorno a me e che anche in questi giorni ha mietuto vittime nel paese.

Sembra che molti giovani abbiano perso la bussola e bisogna sperare di non incappare in certi momenti di follia totalmente priva di coscienza perché non c'è scampo per nessuno, nessuna pietà, un po' come nel mio romanzo.

Buona lettura

Bologna nessun dolore

sabato 15 giugno 2024

Yesterday


 

Provate a immaginare un mondo senza i Beatles.

Nasce da un gioco di fantasia questo piccolo cammeo di Danny Boyle.

Dopo un black out di 15 minuti mondiale scompare dalla memoria collettiva il ricordo dei Beatles e l'unico uomo a ricordarne la musica è un giovane insegnante inglese di origini indiane che cerca inutilmente da anni di sfondare nel mondo della musica.

In realtà è una commedia romantica quella che propone il regista inglese, una commedia sulla nostalgia, sulla creatività e sul destino.

Una riflessione per un creativo come me che non potrà mai scrivere un capolavoro e che però non venderebbe mai l'anima per potere rubare un'opera di un grande della letteratura solo per fama e denaro.

Alla fine il film insegna anche che bisogna accettarsi per ciò che siamo con il nostro talento poco o tanto che sia, la cosa importante è cercare di essere felici, o almeno in pace on noi stessi, e io giunto a questo punto della vita non posso che concordare con l'idea del film.

Lo potete vedere su Sky e per chi ama i Beatles è quasi d'obbligo.




venerdì 14 giugno 2024

I delitti di Bologna all'Isola del tesoro


 

Nuovamente ospite nel Centro di lettura L'isola del tesoro al Trebbo di Reno in una serata quasi estiva insieme a un altro scrittore Antonio Fusco che ha presentato il suo nuovo romanzo.

Serata piacevole, come sempre grazie alla squisita ospitalità del centro composto da volontari, importante ricordarlo, e grazie alla professionalità di Raffaella Tamba che riesce a preparare le presentazioni in maniera eccellente.

In questo periodo di vuoto culturale, dove domina il malcostume e la pochezza di contenuti è per me di vitale importanza potere incontrare persone che credono ancora nella narrativa e amano quella di genere.

Grazie a Raffaela e a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di ascoltarci, alla prossima e buona estate.


domenica 9 giugno 2024

The killer


 

Non avevo visto The killer di David Fincher condizionato da alcune recensioni negative e sono giunto alla conclusione che le recensioni stanno diventando risibili nella mia concezione qualitativa della realtà. In realtà il film è godibile e perfettamente congeniato, forse unico neo è la schematicità che consta nella divisione del film in capitoli, ma rende il film ancora più godibile.

La vicenda è nota, un killer commette un errore durante un incarico e tale errore provocherà una reazione a catena che dovrà gestire per sopravvivere in un mondo di lupi e assassini.

Fincher non ha bisogno di presentazioni, Fassbender è perfetto nel ruolo del killer che non conosce pietà o empatia, l'atmosfera è cupa, la lentezza è in perfetta sintonia con la trama.

Nessuna speranza, nessuna salvezza, se non quella di una spiaggia caraibica dove godersi i milioni guadagnati ammazzando gente.





Su Netflix.

sabato 8 giugno 2024

Adagio


 

Non è vero che il cinema italiano è morto, diciamo che non gode di ottima salute ma è ancora in grado di offrire prodotti di qualità.

Adagio è un nero perfetto, dentro c'è il talento di un grande regista  e sceneggiatore Sollima, la bravura di tre talenti assoluti Mastandrea, Servillo, Favino senza dimenticarci il bravissimo Giannini.

In una Roma da fine del mondo con un incendio enorme e misterioso appena oltre i confini della città, un quasi adolescente si inguaia con le guardie, unico errore avere commesso atti impuri e ricattato da alcuni sbirri disonesti si presta a fare un lavoretto per loro, poi però cambia idea e può salvare la pelle solo chiedendo aiuto a chi lo ha cresciuto e qui entrano in gioco tre componenti della banda della Magliana vecchi, morenti, ormai a fine corsa.

Il resto dovrete svelarlo voi guardando un film che corre veloce fra una notte un giorno e una notte, in una Roma senza speranza e senza luce.

Un unico raggio di vita è percepibile solo alla fine del film, forse per non lasciare allo spettatore solo l'amarezza e la tristezza.

Bravi tutti, nessuno si salva nell'universo nero di Sollima, un romanzo che avrei voluto scrivere io, ma io non sono nessuno e mi inchino davanti al vero talento.

Vi lascio con la mia breve video recensione






mercoledì 5 giugno 2024

I delitti di Bologna all'Isola del Tesoro


 Torno al Trebbo dagli amici dell'Isola del Tesoro, luogo a me caro e dalla bravissima Raffaella Tamba, ottima coordinatrice di un presidio di cultura preziosissimo sul territorio.

Sarò in compagnia di uno scrittore/poliziotto Antonio Fusco che non conosco, ma l'unione fa la forza, vi aspetto.


MERCOLEDI' 12 GIUGNO 24 ORE 21 TREBBO DI RENO

domenica 2 giugno 2024

Eric ... Netflix, video recensione


 Finalmente una serie nelle mie corde.

Si parla di anni 80, e di mostri quelli dentro di noi e quelli fuori, una bella favola spaventosa e ricca di spunti, vi lascio la mia brevissima video recensione.