Lo ammetto, non ho mai letto De Giovanni, scrittore napoletano di successo, però lo conosco perché da bravo video dipendente ho visto tutte le stagioni della fiction ambientata a Napoli.
Fra tutti i prodotti italiani ambientati a Napoli e crime o polizieschi, continuo a non capire cosa, per me, non funziona.
Il cast è a un buon livello, fra tutti apprezzo molto Massimiliano Gallo, anche se il pezzo da novanta della serie dovrebbe essere Gassmann.
Eppure ... non capisco se il problema è la sceneggiatura, o la regia, ma per me è proprio la mancanza di realismo, fondamentale per una fiction poliziesca.
Pensate alla Squadra, serie epica stroncata in divenire, ebbene I bastardi di Pizzofalcone, non mi emozionano, non riesco ad affezionarmi a un solo personaggio, trovo stucchevole il rapporto fra l'ispettore duro e puro e la pm bella e bionda, poco credibile il team che compone il commissariato, ridicolo il ruolo del pensionato che torna in servizio per scoprire cosa è accaduto all'ispettore Lojacono rapito, in una parola, non mi prende, come mi prendeva la Squadra, o altre serie simili girate a Napoli.
Rimane la bellezza di Napoli, la bravura di alcuni attori, ma devo ammettere che fra questa serie e quella tratta dai romanzi di Manzini, Rocco Schiavone, corre un abisso.
Quindi non c'entra nemmeno il realismo, forse è solo una questione di suggestioni e per me qui non ce ne sono.
Potete vedere la prima puntata della quarta stagione su Raiplay
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