la raccolta di firme ha come obiettivo arrivare a un referendum per togliere al Governo il potere di derogare il divieto di esportazioni di armi in teatri di guerra attraverso la semplice informativa al Parlamento.
Il comitato promotore si chiama Ripudia la guerra e vede fra i personaggi di spicco Vauro Senesi, Moni Ovadia, Ugo Mattei e altri.
Due cose voglio scrivere a questo proposito.
Sono molti gli italiani convinti che inviare armi in Ucraina sia una scelta scellerata e senza speranza, contribuendo ad aggravare una situazione ormai priva di controllo.
Mi preoccupa molto il colpevole silenzio che regna intorno a questa raccolta di firme, perché non se ne parla e non si vuole che se ne parli, troppi interessi dietro al business delle armi e l'impossibilità di questo governo di dissociarsi anche minimamente dalle decisioni già prese nei piani alti, stati Uniti e Nato.
Comunque vada a finire non voglio essere complice di questa follia e ho già firmato per il referendum, e vi invito a farlo, potete firmare online o nel vostro comune di residenza fino a luglio 23.
Un piccolo gesto per dimostrare a chi ci governa e al resto del mondo che gli italiani non sono per la guerra.
Nessun commento:
Posta un commento