Prime sta crescendo, però, non so voi, ma nonostante la grande mole di denaro che sicuramente viene investito, la qualità spesso inciampa.
La sensazione è, magari errata, che Prime essendo una costola di Amazon sia uno scatolone pieno di contenuti, a scapito spesso della qualità.
Rimane un'ottima piattaforma, se si parla di rapporto qualità prezzo, con alcuni scivoloni, come questo brutto film che ho interrotto prima di arrivare alla fine.
Avrei dovuto seguire l'istinto, perché l'attore protagonista è un professionista dei film action, molti muscoli, pochi concetti.
Qui Gerard Butler è un ricco imprenditore edile, muscoloso e ombroso, ma molto paziente, anche perché sopporta i tradimenti e la depressione di una moglie bella che avendo tutto dalla vita deve anche renderla impossibile al maritino, talmente comprensivo da apparire davvero poco credibile.
Al povero marito cornuto e mazziato, capita una fortuna insperata, la moglie scompare in una stazione di servizio a pochi minuti da casa dei suoi genitori, e lui invece di approfittare del colpo di fortuna si mette d'impegno per ritrovarla.
Da quel punto in poi il film diventa davvero poco credibile e quasi grottesco nella sua evoluzione.
Speravo in un oretta e mezzo di sana suspence, ma anche senza avere visto la conclusione potrei scommettere su molta azione violenta e salvezza della moglie che grata di tanta fortuna rinsavisce e seglie di nuovo il marito, fino alla depressione successiva.
Se volete scoprire come finisce, potete vederlo su Prime, io però vi ho avvertito.
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