Sempre più rari i film di genere di alta qualità.
Per fortuna c'è Denzel Washington affiancato a due bravissimi comprimari Rami Malek e Jared Leto.
Un nero di spessore, uno di quelli che colpiscono allo stomaco e fanno pensare, perché alla fine lo scopo di certa scrittura è sempre lo stesso, spiazzare il lettore/spettatore con la magia della possibile realtà.
Il mio obiettivo nello scrivere è essenzialmente analogo, non mi frega niente di raccontarti il consueto paradigma, omicidio/reato, indagine risoluzione, magari salvifica.
Perché non mi diverte, mi annoia la favoletta della buona sorte.
La realtà è cattiva, sporca, puzzolente, spesso crudele e insensata.
Il nero non è diverso, l'unica differenza è il gioco scrittore/sceneggiatore/regista/fruitore.
Quando il gioco funziona, giunto alla fine della narrazione, sospiri soddisfatto come dopo una buona cena e mormori, bello.
E per quanto terribile possa essere il messaggio la magia è tutta lì, quella rimane finzione, la realtà, quella fuori dal tuo salotto buono, è sempre peggiore.
Su sky.
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