Ho seguito i consigli di radio Due e non so se è stato Federico Bernocchi o Matteo Bordone a parlare di questa serie televisiva ma credo si tratti del secondo che mi piace molto perché è bravo a parlare di cinema, fiction, videogiochi e tutte le cose che il sottoscritto ama da sempre.
Mi sono fidato e ho fatto bene.
Succession è un prodotto curato, interpretato magistralmente da un vecchio leone come Brian Cox affiancato da un ottimo cast fra i quali spicca Jeremy Strong.
La trama è semplice, un vecchio e potente imprenditore dell'informazione americano deve scegliere un successore in conseguenza di un grave problema di salute, ma in realtà le due stagioni andate in onda fino ad ora sono improntate su una lotta al vertice dell'azienda dove i figli di Logan Roy, (Brian Cox) si scannano allegramente per succedere al trono che il vecchio leader non sembra intenzionato a lasciare.
La trama sembra semplice ma in realtà la scrittura della sceneggiatura è magistrale.
Gli autori hanno creato un universo parallelo dove lo spettatore si ritrova in un mondo inavvicinabile ai comuni mortali, ville da sogno, elicotteri, grandi imbarcazioni, droga e sesso, ma soprattutto una cupa infelicità di tutti i personaggi che rincorrono potere e denaro senza un momento di reale riflessione o una motivazione condivisibile.
Nel 2020 dovrebbe arrivare la terza stagione.
Da non perdere su sky Atlantic
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