Non è per superbia, o per presunzione, ma solo perché è giusto sottolineare la propria esistenza quando accade. Noi scrittori, soprattutto quelli che non hanno l'appoggio dei media, dobbiamo sbatterci per sancire la qualità di ciò che scriviamo, dobbiamo crederci, senza vergogna, a maggiore ragione quando il pubblico risponde, e il pubblico sta rispondendo, almeno così sembra, dai primi riscontri del mercato.
Il bibliotecario di via Gorki appare in diverse classifiche di vendita ebook e più esattamente sia in Amazon fra le novità più popolari, su Mondadori fra i più venduti e anche su Feltrinelli, in versione digitale.
Abbiamo iniziato alla grande.
Buon 2018
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