E' morto Giannantonio Brugola grande industriale della Brianza.
Essere diversi in un mondo di simili", era il suo motto. E lui c'era riuscito realizzando una vite unica e riuscendo a venderla in tutto il mondo. Il suo nome, cosa più unica che rara, si trova persino sui dizionari d'Italiano. Alla voce "Brugola" è descritta infatti la vite a "testa incava esagonale che prende il nome dal suo inventore" copio e incollo da Il Giorno.it
L'invenzione in realtà fu del padre Egidio che attuò una variante della vite a testa incavata esagonale con gambo a torciglione, che ne assicurava una particolare elasticità rispetto alla vite con intaglio a testa esagonale che era precedentemente stata inventata dall'americano Allen nel 1910.
Io che a stento so attaccare un quadro alla parete senza fare danni, ho imparato a conoscere le chiavi a brugola che oggi fanno parte del nostro patrimonio di termini acquisiti ed entrano nel nostro linguaggio quotidiano anche solo per montare un mobile ikea.
Eccellenze italiane, uomini che hanno trascorso la loro esistenza lavorando, sapendo creare e sfruttare un prodotto della loro inventiva, premiato nel 2008 con il titolo di cavaliere del lavoro, questo uomo fa onore al nostro paese e in un momento dove uomini d'onore ce ne sono così pochi mi sembrava giusto rendergli omaggio, un futuro diverso è possibile, basta saperlo inventare.
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