domenica 23 novembre 2014

donne in politica



Oggi non ho votato e ho convinto forse altre 4 persone a imitarmi, non ho votato solo perché un ministro dell'attuale governo, una donna ministro,  ha dichiarato che noi dipendenti pubblici non avremo nessun aumento nel 2015 e dobbiamo stare muti e ringraziare del fatto che non ci licenzino.
Io ringrazio però non voto, non  voto per il presidente della regione emilia romagna e mi fanno in sostanza schifo tutti più o meno.
Detto ciò su sky parlano di donne e politica, ma sono vere donne quelle che fanno politica oggi? Le donne del potere attuale, un potere spuntato e schifato da tutti, sono soprattutto belle, e hai un bel da dire che è una coincidenza e che non è un fatto di forme ma di riforme, però Berlusconi insegna e ha insegnato bene a Renzi, non ci credo  sia casuale, le sue ministre sono belle e ubbidienti, ma alla fine chi decide è sempre un omarino e se penso alle lotte femministe negli anni settanta, le lotte alle quali noi maschietti non potevamo nemmeno esprimere solidarietà, mi rendo conto che il traguardo della reale parità è ancora lontano.
Parliamoci chiaro la politica nel nostro paese è ancora un business, e per una donna bella e in gamba può essere funzionale abbozzare pur di fare carriera e poco importa che la carriera duri il tempo di una legislatura, basta entrare nel giro e se ti dicono di fare dichiarazioni anti popolari finirai per farle perché sei convinta o perché un omarino ti ha ordinato di farle?
Il dubbio non vi è sorto?
Io non voto e non voterò in questo paese ridicolo che sta implodendo sommerso da amianto, corruzione, e le solite quotidiane mafie, io resto a casa, al calduccio.
Spero solo che un giorno ci sia una donna, una vera donna, una Nilde Iotti o una Thatcher a dettare legge e a dimostrare che finalmente nel bene o nel male le donne si sono liberate dal giogo degli omarini della politica da poco.

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