venerdì 24 agosto 2012

quel che resta del giorno



Ho rivisto dopo alcuni anni questo capolavoro del cinema inglese Quel che resta del giorno, rimando al link per i dettagli.
Un magistrale Anthony Hopkins, una grandissima Emma Thompson per un film del 1993.
Non vi parlerò troppo del film che è tanto britannico quanto perfetto nella sua coerenza stilistica.
Se non l'avete mai visto recuperatelo.
Voglio parlare del senso del dovere, di vite perdute e amori sacrificati.
Non vi è mai capitato di avere colto con lucida disperazione la consapevolezza di avere sprecato un'occasione unica che avrebbe cambiato la vostra vita?
Se non vi è mai capitato o siete molto fortunati o siete molto distratti.
Io ho perso molte occasioni e per fortuna mi sono ritrovato per strada ma non voglio parlare di me, argomento noioso, ma del film, e della grande emozione che riesce a donare in due ore e mezza.
Un uomo dalle grandi doti che le dedica con fanatica dedizione a servire qualcuno che non è nemmeno lontanamente alla sua altezza.
Un uomo che sacrifica tutta la  vita al suo lavoro, come ad una missione morale, per poi rendersi conto di avere sbagliato quasi tutto, ma non potendo fare altro che continuare fino alla fine nell'unica cosa veramente riuscita della sua vita. 
Questo personaggio è tanto doloroso e perfetto quanto distante dagli uomini del nostro tempo.
Un maggiordomo che adempie al compito con dedizione dettata da una etica indotta dall'educazione e dalla passione.
Già nel film compaiono i politici, i guerrafondai, gli economisti, uomini con lo spessore morale di una sottiletta e che hanno quasi distrutto l'Europa nel secolo passato.
Quegli uomini non imparano nulla dalla grandezza morale di un maggiordomo, lo chiamano buonuomo e lo sfottono per la sua ignoranza politica ed economica ma non possiedono l'unica vera virtù che farebbe di loro dei veri statisti, l'onestà e il senso del dovere.
Loro sono rimasti gli stessi, governano ancora con una logica tanto soggettiva quanto assolutamente amorale.
Spero solamente che fra noi ci siamo ancora molti Mr Stevens, con una eguale levatura morale e una maggiore capacità rivoluzionaria.

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