domenica 6 novembre 2011

walking dead 2


Inoltrandomi nella visione della seconda stagione di Walking dead mi trovo a dovere ammettere una semplice verità: quale deve essere l'obiettivo prefissato per una serie che si prefigge di descrivere la lotta per la sopravvivenza di un piccolo branco di umani alle prese con un mondo invaso da zombie famelici?
Secondo me l'obiettivo è quello di tenerti incollato alla poltrona, come i migliori giochi sparatutto, con l'unica arma efficace paura, angoscia e speranza.
Sono i sentimenti che lo spettatore non scettico può provare guardando questo telefilm, bene realizzato, bene confezionato, efficace.
Fra le righe la difficoltà del vivere in un mondo alla deriva, la perdita di punti di riferimento, la sensazione di fine incombente, dove però trionfa sempre la voglia di sfangarla e di andare avanti.
Accidenti sembra quasi la situazione politico economica italiana.

Nessun commento: