Un film indipendente. Come mi piacerebbe poter dire lo stesso del nostro cinema, e del nostro paese.
E' delizioso e triste con un vecchio ma sempre grande Alan Arkin e due attrici belle e brave che non conosco, Amy Adams ed Emily Blunt.
Cosa mi ha colpito? L'idea un pò americana del riscatto a tutti i costi, del mai arrendersi.
Siamo in un momento in cui non vedo prospettive ma solo un tunnel nero e senza fine, fra recessione, aumento dei mutui, sbarco di nord africani e disoccupazione.
Questo film tanto leggero quanto malinconico mostra che c'è sempre una via d'uscita e magari nel caso specifico è inventarsi una professione strana come quella di pulire le scene dei crimini.
Le due sorelle si aggirano in un'America distratta e provinciale dove domina l'apparenza, il benessere e la superficialità e riescono ad entrare in contatto con chi la vita l'ha lasciata spiaccicata in qualche appartamento sporco e puzzolente.
La conclusione è densa di promesse e comunque ottimista.
Mai arrendersi.
E' delizioso e triste con un vecchio ma sempre grande Alan Arkin e due attrici belle e brave che non conosco, Amy Adams ed Emily Blunt.
Cosa mi ha colpito? L'idea un pò americana del riscatto a tutti i costi, del mai arrendersi.
Siamo in un momento in cui non vedo prospettive ma solo un tunnel nero e senza fine, fra recessione, aumento dei mutui, sbarco di nord africani e disoccupazione.
Questo film tanto leggero quanto malinconico mostra che c'è sempre una via d'uscita e magari nel caso specifico è inventarsi una professione strana come quella di pulire le scene dei crimini.
Le due sorelle si aggirano in un'America distratta e provinciale dove domina l'apparenza, il benessere e la superficialità e riescono ad entrare in contatto con chi la vita l'ha lasciata spiaccicata in qualche appartamento sporco e puzzolente.
La conclusione è densa di promesse e comunque ottimista.
Mai arrendersi.
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